"Un piccolo passo per l'uomo, un grande salto per l'umanità": Per la stagione Autunno-Inverno 2022-2023, il primo passo di Neil Armstrong sulla Luna ispira un giro poetico e surreale sulle tute spaziali degli astronauti per i terrestri in cerca di pace. Prodotto in collaborazione con la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), e girato presso l'Advanced Facility for Space Exploration, il film della sfilata è stata trasmessa in diretta sulla piattaforma Paris Fashion Week Online.
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"Continuo a credere in un mondo da sogno dove vivere nello spazio diventa la norma. La vita quotidiana sulla Luna sarà una realtà futura", dice il designer Kunihiko Morinaga.
Il film si apre con un primo passo sulla Luna nel 2030, con le impronte dei modelli di sneaker e stivali creati in collaborazione con United Nude che replicano quelle degli astronauti nel primo allunaggio del 1969.
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Fluttuando in un sesto della gravità del pianeta Terra, i modelli saltano su una ricreazione della superficie lunare in bianco ottico, abiti gonfi, alcuni letteralmente pieni d'aria, come conchiglie giganti che proteggono il corpo. Dettagli come le scollature circolari e i giromanica sono presenti su capi base rivisitati, tra cui maglioni Aran, giacche in denim e trench, progettati per un mondo senza confini dove si può indossare un casco spaziale e volare sulla Luna.
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Spingendo la sua etica di design di trasformare i capi base del guardaroba in pezzi incantevoli e concettuali, Anrealage fonde la maestria del patternmaking con una tecnologia all'avanguardia. I volumi bianchi incontaminati di giacche gonfiate, gonne a forma di cuore, cappotti A-line e abiti con colletti alla Peter Pan emettono un bagliore morbido, come il lato illuminato dal sole della Luna.
Speciali materiali high-tech Aerogel, originariamente sviluppati dalla NASA e usati nelle tute spaziali della JAXA, sono inseriti tra miscele trapuntate di cotone e poliestere su abiti e cappotti da baby-doll o inseriti nei volumi gonfiati di tute, bomber MA-1 e giacche varsity. Progettato per isolare da temperature estreme, il materiale ultraleggero può proteggere dal freddo fino a -196°C.
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Mentre il sole tramonta, quattro abiti neri tessuti con fili di fibra ottica che evocano display a cristalli liquidi tremolano con motivi tessili generici e messaggi di pace, passando dal bianco e nero ai colori dell'arcobaleno, le loro superfici LED controllate a distanza da uno smartphone sul pianeta Terra, a circa 380.000 km di distanza. Dalla Luna, una modella guarda la Terra che si riflette nella sua visiera. La bellezza del pianeta blu le scuote il cuore.
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Il film taglia su modelle vestite con morbidi e ariosi alter-ego terrestri dei look che camminano su una spiaggia di sabbia illuminata dalla luce della luna, le loro proporzioni sgonfiate dalla gravità. Grandi volumi cadono dalle spalle di abiti trapuntati e cappotti stretti da cinture o dalla vita di pantaloni larghi e tute, creando un drappeggio unico.
"Un indumento colora la tua vita sia sulla Luna che sulla Terra", aggiunge Morinaga che, con le parole di Armstrong nel cuore, lancia un messaggio di pace per l'umanità e sogna una moda del futuro. Un visionario guardaroba interplanetario che viaggi dalla Terra alla Luna e ritorno.
© Anrealage
Ph: Masaya Tanaka
