La Parigi dei sogni nell'immaginario collettivo, quella dell'età d'oro con Monsieur Christian Dior e del cult movie “An American in Paris” di Vincent Minnelli con le indimenticabili musiche di George Gershwin, è l'ispirazione della meravigliosa collezione Haute Couture che Maria Grazia Chiuri ha realizzato per l'autunno/inverno 2018-19 della maison Dior.
Più che attingere a piene mani nell'archivio e nell'heritage della casa di moda francese, riproponendo i grandi classici di sempre, la stilista italiana ha chiuso gli occhi e si è lasciata cullare da tutte quelle suggestioni che il nome Parigi nel Secondo Dopoguerra evoca nella mente di tutti noi e da lì è partita alla ricerca di quell'Eden lontano, fatto di bon ton e stile tres parisienne tres chic, tra cappellini a la mode e gonne longuette al ginocchio, rigorosi tailleur in tweed che esaltano le curve femminili fino a sontuosi eppur delicatissimi abiti da sera dalle ampie gonne a corolla realizzate in tulle color pastello per balli da sogno in location che erano e sono tutt'oggi pura poesia. Un tuffo nel passato in acque però freschissime perchè, come scriveva Italo Calvino, “un vero classico è qualcosa che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”. Proprio come Parigi.
Ispirazione: Once upon a time in Paris
Lunghezze: al ginocchio di giorno; dalla caviglia fino al lungo con strascico per la sera
Ampiezze: di giorno morbide e svasate, la sera è grand soirée con maxi gonne di tulle
Colori: nero, nude, rosa cipria, blue, tortora, ocra, verde smeraldo, ecrù, bronzo, grigio antracite, rosso corallo
Tessuti: raso, crepe, tweed, lana, organza, velluto, tulle, mikado, pizzo